Per scrivere la storia della Paioli Meccanica occorre rifarsi a tempi molto lontani, allorché le uniche sospensioni conosciute erano quelle costituite dalle balestre delle carrozze.
Solo all’inizio del XX secolo, con i nuovi mezzi di locomozione, si sono cominciati a produrre sistemi che, sia pur lontanamente, si rifanno ai criteri delle sospensioni attuali.
A Bologna “ Grazia & Fiorini” costruivano, in modo artigianale, motocicli. “Stib” e “Zanfi” iniziavano a produrre parti meccaniche ed alcuni meccanici realizzavano biciclette utilizzando propri telai e “serie” ossia, movimenti a sfere acquistati all’estero. Si vendevano biciclette di marche straniere e così, s’era dato avvio a un processo occupazionale che vedeva impegnati molti riparatori e addetti alla fabbricazione di biciclette.
...la tecnologia che genera efficienza!